TCR Italy | Ettore Carminati al via della stagione 2020 con la propria Hyundai i30 N TCR
Al debutto nella serie
Una new entry per la stagione 2020 del TCR Italy: Ettore Carminati, pilota e team manager nelle moto, è pronto a prendere il via del campionato con una Hyundai i30 N TCR. Per l’imprenditore si tratta del secondo anno con le quattro ruote, dopo il debutto dello scorso anno.
Un debuttante nel TCR Italy con Hyundai
Nella vita di tutti i giorni Ettore Carminati fa l’imprenditore, ma il TCR Italy per lui sarà un appuntamento da affrontare con il massimo impegno e non un divertimento della domenica: l’obiettivo dichiarato è di imparare dai top driver, per puntare a posizioni sempre più prestigiose nella classifica tricolore. La sua compagna in questa avventura sarà una Hyundai i30 N TCR, che ha già provato a Barcellona, lo scorso febbraio, e con la quale è tornato subito in pista sui circuiti di Cremona e di Mantova appena il lockdown per il COVID-19 lo ha consentito. Per Carminati sarà il primo anno nel TCR Italy ma soltanto la seconda stagione nel turismo e, più in generale, nelle competizioni automobilistiche: il 36enne bergamasco arriva infatti dal mondo delle due ruote. «Ho ereditato la passione per i motori da mio padre, e da piccolo andavo già sul minicross. Poi ho corso nel National Trophy, nel trofeo Metzeler e nella Michelin Power Cup, arrivando secondo nel 2015. Ho anche fatto il tester Michelin per due anni», racconta Carminati. «La mia passione principale però è per le auto, e appena ho potuto, lo scorso anno, ho comprato una Honda con la quale ho disputato la Super Cup, vincendo la divisione Turismo».
In collaborazione con Target Competition
Quest’anno, Carminati ha deciso di partecipare al TCR Italy «per misurarmi con i top driver e imparare qualcosa. Alla fine dello scorso anno ho venduto la Honda e ho deciso di passare alla Hyundai, perché ho un ottimo rapporto con il team Target Competition e quest’anno staremo insieme al box o sotto la stessa tenda, anche se io avrò il mio team, il mio bilico e i miei meccanici. Loro possono darmi delle dritte, perché dispongono dei dati. E io di sicuro non sarò un ostacolo per i loro piloti, che di certo sono più esperti di me».
Copyright foto: TCR Italy
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